le mansioni, le capacità e i requisiti

La figura del piastrellista, si identifica con colui che è specializzato nel realizzare i rivestimenti sia per quanto riguarda le pavimentazioni, sia per quanto riguarda tutto ciò che è inerente alle pareti. Le tipologie di rivestimento utilizzato variano molto e possono essere realizzate in diversi materiali, sia naturali che sintetici; solitamente i prodotti più utilizzati in questi frangenti sono la ceramica, il marmo, il vetro o varie tipologie di pietre.

Nelle mansioni del piastrellista vi sono sia applicazioni pratiche, come proprio la posa dei materiali, sia settori dedicati al calcolo, alla misurazione, alla progettazione ed allo studio delle migliori soluzioni possibile che il suo cliente, sia esso l'impresa di lavoro o l'utente finale, potrebbe poi decidere di scegliere. Anche per quanto riguarda il gusto estetico, il piastrellista interviene nella sua opera, realizzando la posa, in maniera tale che possa essere gradevole il più possibile a chi poi andrà a prendere possesso del luogo dove egli ha lavorato.

E' richiesta abilità manuale e precisione nell'eseguire il proprio lavoro, nozioni di matematica, di fisica di base, ma anche una discreta forma fisica per permettere, visto che molto spesso il lavoro si svolge in una posizione tutt'altro che comoda, di eseguirlo senza risentimenti fisici.

Per diventare piastrellista è necessario seguire un percorso formativo alla fine del quale si ottiene la qualifica che poi permette di fare richiesta per essere inseriti nell'elenco degli artigiani del luogo dove è stata fatta domanda.